giovedì 14 ottobre 2021

Maria Santissima da Scascoli

Venite a me, voi che siete afflitti: venite a me, ed io vi donerò la pace. Salve a voi, piccolo gruppo di fedeli, che venite a me in questa Terra, Benedetta da Dio. Io, Maria, vi benedico e vi ringrazio: per la vostra presenza, per le vostre preghiere, e per tenere accesso il lume della fede e della speranza, in questa Terra che - per causa dell’uomo - non viene riconosciuta. Ma che è Terra di grazie e di miracoli: Terra ove la mia presenza è stata, ed è ancora. Terra Benedetta, ma tanto, tanto sporcata dalla presenza nefasta del maligno: che tenta di insidiarsi, nonostante la mia presenza e le preghiere dei fedeli. Beati coloro che calpestano questo suolo! Ma che Dio abbia pietà di coloro che osteggiano la mia presenza, cercando di nascondere e di affossare ciò che è stato, e ciò che è ancora: riguardo al mio apparire. Figli miei, carissimi: il vostro mondo - il mondo che Dio ha creato per voi: mondo perfetto, ove nulla mancava - sta correndo verso la rovina. Il Male imperversa sull’uomo, cammina tra le strade, fa strage di anime, devasta famiglie: uomini, donne, bambini. Il Dio del vostro tempo è diventato il denaro, il successo, la conquista. E poco, molto poco importa se, per arrivare al successo, dovete calpestare chi è più sfortunato di voi. Non avete più religione, non avete più buon senso, non avete più senso del pudore. Ormai, per voi, tutto è lecito: la famiglia - costituita, un tempo, da un uomo e una donna - sta diventando qualcosa che rasenta l’assurdo. Sodoma e Gomorra: ecco, cosa sta diventando la vostra società! E tutto questo, perché siete in pasto al demonio - e nemmeno ve ne accorgete - tutto questo perché non siete in grado di professare, con coraggio, il vostro Credo. E in silenzio, come pecore condotte al macello, tacete e seguite la massa: convincendo voi stessi che va bene così, che il progresso deve andare avanti, che i tempi sono cambiati. Certo, i tempi sono cambiati, ma Dio non lo è. Dio non è cambiato: Dio, è sempre lì che vi osserva, che vi segue, che cerca di portare in salvo le vostre anime, che vi manda messaggeri, che vi manda angeli a sussurrarvi nel cuore quale sia la giusta via da seguire. Ma voi, siete sordi e ciechi: e non ascoltate, e non vedete. Figli miei: vi chiedo, vi prego - prima che davvero sia troppo tardi -: ritornate a Dio! Ve lo chiedo, con cuore di madre: ritornate a Dio. Non manca molto, prima che Dio - stanco del vostro fare, stanco del vostro rovinare la vostra e l’altrui vita - alzi la sua destra, e faccia scendere su di voi la sua ira. Figli miei, da madre vi chiedo: Ritornate a Dio, ritornate al Padre! Non smetterò mai di chiedervelo: ritornate indietro. Ora, prima che sia troppo tardi! Vi benedico, figli. E che Dio possa proteggervi tutti.

Nessun commento:

Posta un commento