lunedì 15 ottobre 2012


14 OTTOBRE 2012

Il cielo si apre, e un raggio luminoso indica che Maria Santissima è prossima a scendere tra noi. Prima di lei però scendono gli angeli della milizia di Michele ad aprirgli la strada, e per essere sicuri che nulla possa disturbare la beata Vergine Maria. Dopo un attimo dalla discesa degli angeli, che rimangono schierati, scende Maria in vesti bianche e azzurre; saluta la croce in ginocchio e viene avanti, in mezzo a noi. E questo è il suo messaggio.

Salve a voi, cari figli, che come ogni domenica, fedelmente, vi presentate qui al mio cospetto, per ascoltare le mie parole. Sono compiaciuta che, nonostante il tempo non sia ormai più dei migliori, voi miei fedeli continuate, con costanza, a presentarvi in questo mio luogo tanto amato. Questo è per voi segno di grande forza di fede, e di questo il Padre ve ne rende merito. Inoltre, mi ha fatto molto piacere che abbiate finalmente condiviso le vostre preghiere con chi, da molto prima di voi, viene qui a pregarmi: questo significa essere veri cristiani.
Cari, vorrei potervi dire che il mondo sta cambiando, che le cose stanno migliorando. Ma purtroppo, non c’è miglioramento in questa vostra terra, che è sempre più avvolta dalle tenebre e dal buio. Anzi, al contrario, c’è sempre più sofferenza, c’è sempre più odio. E soprattutto, cosa ben peggiore, c’è sempre più allontanamento da Dio. I tempi sono duri, cari: la quasi totale mancanza di fede, che giorno dopo giorno sta circondando voi e chi con voi ancora continua a credere in Dio, sta trascinando nell’oblio tante persone. A voi, cari, il compito di cercare di riportare alla luce queste persone, il più presto possibile: prima che sia davvero troppo tardi.
Noi tutti del Regno siamo qui, siamo qui per aiutare ognuno di voi: accogliendo le vostre preghiere e le vostre suppliche. Ma voi dovete aiutarci. In che modo lo sapete, ma non mi stancherò mai di ripeterlo: vivete come cristiani; mostrate al mondo come si vive da cristiani: rispettate i comandamenti, staccatevi una volta per tutte dal materialismo che sta accecando il mondo; smettete di essere servi del denaro, del lusso e del benessere, che vi sta distruggendo; che vi sta portando alla rovina. Potete ancora tornare indietro. Tutti quanti possono farlo: se ricominciano a credere in quel Dio, l’unico vero Dio, che adesso hanno rinchiuso nel buio del loro cuore.
Vi benedico, figli miei. E sempre sia fatta, su ognuno di voi, la volontà di Dio, Padre onnipotente.

Così dicendo, si allontana. E mentre si allontana ci lascia un'ultima frase: Vedete, figli, come gli impegni, la paura del tempo perturbato - e a volte la pigrizia - riducono drasticamente la presenza alla preghiera? E non è solo qui, in questo luogo, che succede: ma in ogni luogo di culto, purtroppo, ormai la cosa si ripete da tempo. Fino a quando non sarete forti e solidi, e perseveranti, nella preghiera: sarà difficile che il mondo sfugga al potere di satana”. Poi, in mezzo ai suoi angeli, risale in cielo e scompare.

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