lunedì 6 agosto 2012


5 AGOSTO 2012
Il cielo si apre, come se si aprisse il sipario di un teatro. Una luce bianca, quasi accecante, scende dal cielo: come un fascio di luce impenetrante. Lentamente, Maria scende: come se scendesse una grande scalinata. Tocca il suolo, presso il solito pilastrino, poi si incammina lentamente verso di noi. Arrivata davanti alla grande croce, si inginocchia e si fa il segno della croce. Poi viene avanti, e guardando ognuno di noi con uno sguardo che sembra voler guardare il nostro cuore, toccare il nostro cuore, inizia il messaggio che oggi ci vuole lasciare.
Figli miei, grazie i essere venuti. Vedo con piacere, che anche cambiando il giorno della mia apparizione, non vi siete dispersi. Quello che ancora non riesco a sentire in voi, in alcuni di voi, è la preghiera fatta con il cuore: con tutto il cuore. Almeno quando siete qui, in questo posto, alla mia presenza: vi prego, metteteci il cuore nelle vostre preghiere, in modo che Dio ne senta il calore; in modo che mio figlio, Gesù, sia sollevato dal suo dolore: dal dolore che porta, per i peccati dell’uomo.
Se innalzate gli occhi al cielo, potete vedere la sua immensità; potete vedere l’azzurro, che dona pace e rilassa le menti. Ma dovete imparare a vedere oltre: a vedere il paradiso. A vedere il regno di Dio, che è oltre a quel cielo che voi vedete. E questo lo potete fare, solo se la vostra preghiera è sincera; e se vi liberate delle vostre paure e delle vostre curiosità, e pregate.
Pregate con il cuore, isolandovi da tutto ciò che vi circonda e che vi distrae. Ancora una volta, vi invito a pregare con amore, e con sincera adorazione nei confronti di Dio e di mio figlio. Perché, ricordate: la preghiera è guarigione, è forza e liberazione. E deve essere gioia, la gioia di parlare con Dio. Vi benedico, figli miei. E sempre sia fatta la volontà di Dio!
Prima di andarsene, si è recata da quei due signori anziani che erano dietro di noi. Si è fermata con loro un momento, dicendo: Questi figli, sono tra i miei più fedeli. Poi ha ripreso il suo cammino verso il cielo, sparendo lentamente.
P.S.: Voglio rendervi partecipi di questa cosa che ho notato. Mentre le altre volte, Maria, sembrava camminare senza toccare il suolo, questa volta è scesa proprio a terra: toccando il suolo, e inginocchiandosi davanti alla croce. Segno che, probabilmente, quella Terra si sta purificando.

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