lunedì 14 agosto 2023

Maria Santissima da Scascoli

Scascoli: questo luogo incantato e desolato, isolato dal mondo, oserei dire - anche se meta di pellegrinaggio, in passato. Sì, in passato - un passato non troppo lontano - quando la gente credeva in Dio e nel suo regno, e credeva nelle mie apparizioni. Io sono Maria santissima. E questo luogo, Scascoli - questo piccolo campo, ove, quando sono apparsa, c’erano solo poche coltivazioni e un bosco - questo luogo, umile e lontano dalla città, mi ha vista scendere dal cielo: per parlare, a chi voleva ascoltare la voce del regno di Dio. Uomini, donne, bambini venivano qui da me, ad ascoltare il mio messaggio, o semplicemente a pregare Dio. Io, Maria, da qui ho previsto guerre: che poi ci sono state, facendo milioni di morti, e portando dolore e lamento. E ora? Ora, questo posto - che sarebbe così utile, per la città e per le vocazioni sacerdotali - ora, come allora, vede la Chiesa, la casa di Dio, con i suoi sapienti ministri, bloccare ancora una volta questo posto, colpito dalla volontà dell’uomo e non di Dio: che ancora una volta, mi vede isolata dagli uomini e donne di fede - che, ormai rari, ancora ci sono in queste zone. L'uomo si mette contro la volontà di Dio, perché non ascolta lo Spirito Santo. E questo è grave. E purtroppo, Dio non sta a guardare e come da me detto, tempo fa: le vocazioni, in queste zone, si fermeranno. E la colpa è solo vostra, uomini che pensate di essere superiori a Dio: e non ascoltate lo Spirito Santo, ma voi stessi. Io, Maria, ho il compito di portare uomini e donne a salvarsi, e a rincontrare Dio: con la fede, la preghiera e la devozione, che a Dio e al suo Regno si deve avere. La prima a cambiare - in questo tempo in mano al demonio, con guerre e distruzione, con clima che si riversa come un maglio battente sull’uomo, sulle sue costruzioni, sulla sua terra, con fuoco, acqua, vento - la prima a cambiare devi essere tu, Chiesa, sposa di Cristo, mio figlio. Lo dico, con il cuore che sanguina dal dolore, perché vedo la casa di Dio portare il popolo lontano da Dio. E questa decisione, di lasciare questo mio posto isolato, è una di quelle cose che, sulla bilancia di Dio, pesa molto. E vi dico: Pregate, pregate molto, perché il suo giudizio su di voi, semplici burocrati - non pastori, ma burocrati - pregate che il giudizio di Dio sia clemente su di voi. Io, Maria, voglio che in questo posto sia creato un santuario, a me dedicato: ove, chi vuole pregare, trovi il conforto di un posto sicuro, e un sacerdote ad ascoltarlo: se ha bisogno di confessarsi, o semplicemente parlare. In questa Terra, così arida di fede, io, Maria, voglio che diventi meta di pellegrinaggi: non ove l’uomo lucri, ma di pellegrinaggi di preghiera e devozione. Il mondo, il vostro mondo in cui vivete, uomini e donne, sarà stravolto dalla ferocia del demonio: che vi chiederà il conto del vostro benessere. E sarà colpito dall’ira di Dio, che avete sfidato, abbandonato, per falsi dèi: ma in cui vi fa più piacere credere, perché meno difficili da seguire, a vostro dire. Ma vi chiedo: Cosa è difficile, nel seguire un Dio che, in cambio, vuole solo amore e vi dà amore. Un amore, che nessun altro può darvi. Siete un popolo di ipocriti, e credete che il vostro denaro vi dia sicurezza. Purtroppo per voi, presto, vi accorgerete che non è così. Guardate ai vostri figli, sempre più persi, sempre più impauriti dalla vita: guardateli! E guardate, a quanti di loro si tolgono la vita o vivono una vita senza aspettative: talmente deboli e fragili che, al più piccolo dolore, crollano. Perché, voi genitori, non gli avete insegnato a credere in Dio, non gli avete insegnato a pregare, ad andare a messa alla domenica. Non gli avete insegnato che Dio, per loro, c’è sempre: rifugio e riparo, dalle tempeste della vita. E’ triste, ma purtroppo vi state autodistruggendo: e c’è bisogno di santuari, di posti ove si può pregare ed essere ascoltati. Di un posto ove, io, Maria, ci sono: e a me potete rivolgervi, con le vostre suppliche e richieste di grazie o di preghiere. Non fermate questo piccolo posto di luce, che si trova in questa terra di Scascoli. Io, Maria, vi dico: Non fermate la fede e la preghiera, che in questo posto vuole crescere, e dare forza alle vostre zone. Non lo fate: o purtroppo, il castigo, per voi, sarà pesante, e il giudizio di Dio severo. Io, Maria santissima, da questa Terra, vi saluto. E prego per voi, figli miei: prego che l’uomo non si metta contro a Dio, o per l’uomo sarà la fine. 

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