Gruppo di amici della Terra Santa di Scascoli, in Bologna, dove dal 1934 al 1941 si sono annunciate apparizioni della Madonna, che a distanza di settant'anni - secondo la testimonianza di alcuni anziani devoti - dovranno di nuovo manifestarsi ...
mercoledì 31 dicembre 2014
Messaggio di Maria di Scascoli del 28/12/2014
Gloria a Dio, nell’alto dei cieli e pace in terra, agli uomini di buona volontà. Salve a voi, figli di Dio: io, Maria santissima, vi saluto e vi benedico.
Popolo di Dio, il Natale di nostro Signore è da poco passato: e vi ha visti impegnati in acquisti, preparativi per pranzi o cene, insieme ai vostri cari, alle vostre famiglie. Ma non vi ha visti partecipi - con fede profonda - a quella che avreste dovuto vivere con gioia di cuore e spiritualità, a quella che è una delle festività più belle: la nascita di Gesù, nostro Signore e salvatore.
Figli miei, mi rammarica che anche quest’anno - per molti cristiani - il Natale sia stato vissuto con tale superficialità. Certo, molti di voi hanno partecipato alla Santa Messa, ma poi? Poi vi siete smarriti intorno a tavole imbandite, colme di cibo; intorno allo scartare regali. Senza però ricordarvi di chi, in questo Natale, ha vissuto nella miseria o nel dolore; senza ricordarvi di chi non ha avuto la possibilità di mangiare, o di ricevere un dono. Il Natale, per i cristiani, dovrebbe essere il momento più bello per far rinascere nei cuori di tutti pace, gioia, amore per Dio e per il prossimo. Il Natale avrebbe dovuto vedervi uniti, e solidali al vostro prossimo: al bisognoso, a chi non ha nulla. E invece, ben pochi di voi lo hanno vissuto in questo modo.
Il mondo continua a piangere, per tragedie che continuano a consumarsi. E voi - voi tutti - continuate ad andare avanti quasi incuranti di ciò che vi sta accadendo intorno, come se nulla vi riguardasse: come se pensaste che, a voi, nulla di male capiterà mai. Figli di Dio: se ancora siete tra i fortunati che hanno una vita serena, ricordatevi che è solo grazie a Dio. Ringraziate, quindi, per ciò che avete. E non vi scordate mai di ringraziare il Padre: per il dono della vita che vi ha donato, per il nuovo giorno che vi concede di vivere, per ciò che avete. Non date per scontato che tutto vi è dovuto, perché non è così. Pregate, perché il Signore vi protegga sempre. E ricordatevi di chi ancora - in silenzio - prega per voi, per voi tutti.
Vi benedico, figli miei: nel nome del Padre, del figlio e dello Spirito Santo.
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